Forniti chiarimenti sulle misure fiscali introdotte per dare impulso all’ammodernamento delle imprese e alla loro trasformazione tecnologica e digitale (Industria 4.0). Le indicazioni riguardano anche l’ulteriore maggiorazione del 40% sul costo di acquisto dei beni strumentali immateriali (software, sistemi IT e attività di system integration), prevista dalla Legge di Bilancio 2017 per i soggetti che beneficiano già dell’iper ammortamento (Agenzia entrate – circolare 30 marzo 2017, n. 4/E).
Il super ammortamento è un’agevolazione che prevede l’incremento del 40% del costo fiscale di beni materiali originariamente acquistati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 (prorogato al 31 dicembre 2017); il maggior costo, riconosciuto solo per le imposte sui redditi e non ai fini Irap, viene portato extracontabilmente in deduzione del reddito attraverso l’effettuazione di variazioni in diminuzione in dichiarazione.
Rientrano nell’agevolazione tutti gli acquisti di beni materiali nuovi strumentali all’attività d’impresa o professionale e anche i veicoli a motore acquistati dal 1° gennaio 2017. In questo caso però, il super ammortamento opera solo per i veicoli per i quali è prevista una deducibilità integrale dei costi, ossia quelli adibiti ad uso pubblico (ad es. i taxi) o quelli utilizzati esclusivamente come beni strumentali.
L’iper ammortamento, introdotto dalla Legge di bilancio 2017 solo per gli imprenditori, rappresenta una maxi maggiorazione che consente di incrementare del 150% il costo deducibile di tutti i beni strumentali acquistati per trasformare l’impresa in chiave tecnologica e digitale 4.0 e spetta solo nella misura in cui il bene rispetti le linee guida elaborate dal Ministero dello Sviluppo Economico.
L’estensione dell’operatività del super ammortamento al 31 dicembre 2017 è stata disposta dalla Legge di Bilancio 2017, escludendo però i mezzi di trasporto a motore. Il termine può essere allungato fino al 30 giugno 2018, ma solo a condizione che entro la data del 31 dicembre 2017, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento degli acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Stessa tempistica è prevista anche per l’iper ammortamento ma a condizione che il bene oltre ad entrare in funzione deve essere interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura (c.d. “requisito di interconnessione”). Gli eventuali ritardi di interconnessione sono recuperabili nei periodi d’imposta successivi.
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