Sottoscritto l’accordo per una eventuale conversione del premio di risultato 2016 in welfare aziendale, usufruendo di agevolazioni fiscali e di incentivi contrattati.
L’ accordo porterà ai dipendenti e alle famiglie, risorse aggiuntive da poter impegnare in servizi di welfare, rimanendo, tuttavia, in capo al singolo/a Lavoratore/trice la scelta di aderire o meno alla opzione welfare.
Pertanto, i lavoratori potranno scegliere se usufruire del premio di risultato sotto forma di credito welfare, aumentando il valore netto disponibile del premio vincolandone l’utilizzo a servizi di welfare.
La soluzione individuata in via sperimentale per il premio di risultato 2016 (cassa 2017) prevede che il lavoratore possa destinare a welfare fino al 50% del valore del premio; se gli importi, invece, sono destinati a Fopen, non ci sono limitazioni.
La scelta del lavoratore è totalmente volontaria e da esercitare in tempo utile per consentire la messa in pagamento con la retribuzione di luglio 2017 delle somme non oggetto di opzione welfare.
Sugli importi che saranno oggetto di opzione welfare, l’accordo prevede un’integrazione da parte di Enel pari al 12%.
La conversione in beni e servizi del credito welfare potrà essere effettuata entro il 30 novembre 2017. Eventuali residui non spesi in forma welfare a tale data saranno destinati alla previdenza integrativa (Fopen), mentre per i non iscritti l’eventuale residuo non convertito a tale data in welfare sarà corrisposto con la retribuzione del mese di dicembre 2017, al netto degli oneri previsti dalle normative vigenti. Le stesse regole troveranno applicazione anche nel caso in cui il dipendente che ha effettuato “l’opzione welfare” cessi il rapporto prima del 30 novembre 2017.
Da un punto di vista tecnico la possibilità di scelta sarà esercitabile attraverso una piattaforma informatica appositamente predisposta le cui modalità di funzionamento saranno oggetto di esame nell’ambito del comitato Bilaterale Welfare aziendale e di successiva comunicazione ai dipendenti.