Il requisito della “ricerca e sviluppo” delle startup non va più in nota integrativa




Per le startup che intendono vantare il requisito della ricerca e sviluppo, la descrizione delle relative spese non deve essere più riportata in nota integrativa, ma in calce allo stato patrimoniale (Ministero Sviluppo Economico – Parere 14 febbraio 2017, n. 50195).

Tale disposizioni è frutto della necessità di coordinare le diverse disposizioni che disciplinano le start-up e quindi evitare il sopraggiungere di incoerenze normative che possono generare una certa confusione.


Pertanto, le start-up che intendono vantare il requisito della ricerca e sviluppo, possono presentare il bilancio con le modalità semplificate previste per le micro-imprese, riportando le relative informazioni in calce allo stato patrimoniale e non più in nota integrativa.


Stesso principio vale anche per le PMI innovative che intendono presentare il bilancio con le modalità previste per le micro-imprese.





Link all’articolo originale

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi aggiornamenti utili per la tua attività

Condividi questo articolo

Ti potrebbe anche interessare...

Engineer And Apprentice Discussing Job Sheet In Factory
Circolare di Studio

Fondo Nuove Competenze, al via la seconda edizione

Fondo Nuove Competenze, Al Via La Seconda Edizione FNC, le novità Istituito presso l’Anpal dall’articolo 88 del “Decreto Rilancio”, il Fondo Nuove Competenze è un Fondo pubblico finalizzato a sostenere

Vuoi approfondire l'argomento ?

scrivici o telefonaci se vuoi maggiori informazioni

Red telephone on wooden table with notepad