Istituita una prestazione assistenziale a favore dei lavoratori agricoli e florovivaisti della provincia di Lodi a tempo indeterminato il cui rapporto di lavoro viene risolto per giustificato motivo oggettivo nonché per dimissioni per giusta causa.
Nell’attesa di una definizione di un adeguato ammortizzatore sociale di carattere legislativo viene in via sperimentale, compatibilmente con la situazione economico-finanziaria dell’ente CIMEB, con decorrenza dall’1/3/2017 istituita una prestazione assistenziale a favore dei lavoratori agricoli e florovivaisti a tempo indeterminato il cui rapporto di lavoro viene risolto per giustificato motivo oggettivo nonché per dimissioni per giusta causa.
A tal proposito verrà redatto entro il 28/2/2017 un regolamento le cui linee essenziali sono le seguenti:
a) certificazione dall’avvenuta risoluzione del rapporto di lavoro per i motivi sopra richiamati;
b) certificazione dello stato di disoccupazione per i periodi per i quali viene erogata l’anzidetta prestazione assistenziale;
c) trattamento economico ove la risoluzione del rapporto di lavoro riguardi un solo lavoratore:
– € 600,00 lordi il primo mese di disoccupazione;
– € 500,00 lordi il secondo mese di disoccupazione;
– € 400,00 lordi il terzo mese di disoccupazione; dal quarto mese non viene erogato alcun sussidio.
Nel caso la risoluzione del rapporto di lavoro coinvolgesse due lavoratori nella medesima azienda, l’importo di cui sopra viene diminuito per ciascun mese di € 50,00.
Ulteriore diminuzione di € 50,00 viene prevista nei casi di tre risoluzioni del rapporto di lavoro per la medesima azienda.
Viene altresì stabilito un limite massimo di erogazione della prestazione assistenziale in caso di licenziamenti individuali plurimi o collettivi superiori alle 3 unità per l’importo complessivo ad evento per singola azienda di € 4.000,00, che nel caso di licenziamenti da 4 a 8 unità verranno suddivisi in due tranche mensili e per licenziamenti superiori al unità in unica tranche alla fine del primo mese di disoccupazione.
Si assume l’impegno di rivisitare a livello di CIMEB la materia dell’integrazione alle prestazioni di malattia, infortunio o maternità obbligatoria al fine di dare piena ed efficace attuazione alle previsioni contrattuali in materia di assicurazione del pagamento senza alcuna trattenuta dovuta ed assenza per malattia, infortunio e maternità obbligatoria, delle mensilità aggiuntive della 13.a e 14.a mensilità.
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