Sottoscritto l’accordo di attuazione del sistema di welfare aziendale per i lavoratori a cui si applica il CCNL Autoferrotranvieri-Internavigatori
Le parti hanno destinato una somma fissa annua di 90 euro di costo complessivo a carico delle aziende, per ogni lavoratore a tempo indeterminato, ivi compresi gli apprendisti, con effetto dal mese di luglio 2017, il cui onere è a titolo di previdenza integrativa:
– per i lavoratori iscritti a Priamo alla data del 1/7/2017 o che si iscriveranno successivamente, il contributo a tale titolo è aggiuntivo rispetto a quanto già previsto dagli accordi in essere;
– per i lavoratori che alla data del 1/7/2017 non risultino iscritti a Priamo il contributo in questione comporta l’adesione “contrattuale” degli stessi al Fondo medesimo, senza ulteriori obblighi contributivi a carico di tali lavoratori nonché delle aziende.
Per l’anno 2017 la citata somma al netto degli oneri di legge è cosi ripartita: € 21,80 entro la fine del mese di luglio e € 12,00 per le cinque mensilità successive.
Dal 1/1/2018 tale somma al netto del contributo di solidarietà, sarà versata mensilmente per ogni lavoratore per 12 mensilità nella misura di 6,80 e riproporzionata esclusivamente per il personale impiegato con contratto a tempo parziale in rapporto alla durata dei periodi di servizio effettivamente resi, la stessa non avrà riflessi su nessun istituto retributivo contrattuale o di legge.
Per il personale assunto con contratto a tempo indeterminato, nel caso in cui il rapporto di lavoro inizi o cessi in corso d’anno, la somma verrà corrisposta per i mesi lavorati. In tali casi le frazioni di mese superiori a 15 giorni saranno arrotondate a mese intero.
Per tutti i lavoratori non iscritti al Fondo Priamo a far alla data del 1/7/2017, il versamento della citata comporta l’adesione contrattuale al Fondo medesimo senza ulteriori obblighi contributivi a loro carico o a carico delle aziende e non è dovuta la quota di iscrizione.
Per i lavoratori già iscritti al Fondo Priamo alla data del 1/7/2017, e per quelli che aderiranno (sia in forma esplicita che tacita) dopo tale data, la somma è aggiuntiva rispetto ai contributi paritetici già versati dai lavoratori e dalle aziende e verrà destinata al Comparto del Fondo al quale il lavoratore aveva deciso di conferire i contributi paritetici previsti dal CCNL degli Autoferrotranvieri – Internavigatori (TPL – Mobilità).