Crediti d’imposta, chiarimenti dal Fisco




Forniti chiarimenti sui crediti d’imposta rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi (Agenzia delle Entrate, con la circolare del 04 aprile 2017, n. 7/E).

Di seguito si indicano le loro caratteristiche:
Credito d’imposta per il riacquisto della prima casa (Rigo G1):
L’agevolazione sotto forma di credito d’imposta, spetta ai contribuenti che fra il 01.01.2016 e la data di presentazione della dichiarazione dei redditi abbiano acquistato un immobile, usufruendo delle agevolazioni “prima casa” entro un anno dalla vendita di un altro immobile acquistato con le medesime agevolazioni.
È possibile beneficiare del credito d’imposta in commento anche nell’ipotesi in cui il contribuente proceda all’acquisto della nuova abitazione prima della vendita dell’immobile già posseduto.
Per avvalersi del credito d’imposta la vendita dell’immobile deve avvenire entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
Credito d’imposta per i canoni non percepiti (Rigo G2):
Per le imposte versate sui canoni di locazione ad uso abitativo, venuti a scadenza e non percepiti, come da accertamento avvenuto nell’ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità, è riconosciuto un credito d’imposta di pari ammontare.
Il locatore di immobili ad uso abitativo dopo la conclusione del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto può:
– recuperare la maggiore imposta versata per i canoni di locazione non incassati, ma assoggettati a tassazione negli anni precedenti;
– non assoggettare a tassazione il canone di affitto non percepito ma solo la rendita catastale rivalutata.
Credito d’imposta per il reintegro delle anticipazioni sui fondi pensione (Rigo G3):
Ai contribuenti che reintegrano le somme precedentemente richieste al Fondo di previdenza complementare di appartenenza, a titolo di anticipazione per determinate esigenze, spetta un credito d’imposta pari all’imposta versata al momento della fruizione dell’anticipazione, proporzionalmente riferibile all’importo reintegrato.
Il credito d’imposta spetta sulle somme che eccedono il limite di euro 5.164,57 entro il quale sono deducibili i contributi versati al fondo e solo per il reintegro delle anticipazioni erogate dal 1° gennaio 2007.
Credito d‘imposta per i redditi prodotti all’estero (Rigo G4):
Il credito d’imposta spetta ai contribuenti residenti in Italia che hanno percepito redditi (di lavoro dipendente, di pensione, utili e proventi, ecc.) in un paese estero nel quale sono state pagate imposte divenute definitive a partire dal 2016 e fino al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, indipendentemente dall’anno in cui tali redditi sono stati percepiti.
Per far valere il credito d’imposta nel modello 730 è necessario:
– che il reddito estero concorra alla formazione del reddito complessivo in Italia del contribuente;
– che le imposte pagate all’estero abbiano natura di imposte sul reddito. Sono ammesse in detrazione sia le imposte estere oggetto di una convenzione contro le doppie imposizioni in vigore tra l’Italia e lo Stato estero in cui il reddito è prodotto sia le altre imposte o tributi esteri sul reddito;
– che le imposte pagate all’estero siano “definitive”.
Credito d’imposta per gli immobili colpiti dal sisma in Abruzzo (Rigo G5/G6):
È prevista la concessione di contributi, anche con le modalità del credito di imposta, in favore dei contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo il 6 aprile 2009.
Il contributo spetta per:
– la ricostruzione o riparazione di immobili adibiti ad abitazione considerata principale, distrutti, dichiarati inagibili o danneggiati ovvero per l‘acquisto di una nuova abitazione equivalente a quella distrutta (rigo G5 del modello 730/2017);
– la ricostruzione o riparazione di immobili diversi da quelli adibiti ad abitazione principale, nonché di immobili ad uso non abitativo distrutti o danneggiati (rigo G6 del modello 730/2017).
Credito d’imposta per l’incremento dell’occupazione (Rigo G7):
Nel rigo G7 deve essere indicato l’importo residuo relativo al credito d’imposta per l’incremento dell’occupazione.
Credito d’imposta mediazioni per la conciliazione di controversie civili e commerciali (Rigo G8):
Ai contribuenti che per la risoluzione di controversie civili o commerciali si avvalgono di soggetti abilitati a svolgere procedimenti di mediazione, spetta un credito d’imposta pari all’indennità a questi corrisposta. Il credito è riconosciuto entro il limite massimo di euro 500 in caso di successo della mediazione, in caso di insuccesso, invece, il credito è ridotto della metà.
Credito d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura (art – bonus) (Rigo G9):
Nell’ambito delle disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, è stato introdotto un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro effettuate nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2013 a sostegno della cultura (c.d. “Art-Bonus”).
La misura agevolativa è riconosciuta a tutti i soggetti, persone fisiche e giuridiche che effettuano erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura.
Il credito d‘imposta spetta nella misura del 65 per cento delle erogazioni liberali effettuate. Alle persone fisiche il credito d’imposta è riconosciuto nei limiti del 15 per cento del reddito imponibile.
Erogazioni alla scuola (School Bonus) (Rigo G10):
A partire dal 2016 è previsto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate in favore di tutti gli istituti del sistema nazionale di istruzione, per:
la realizzazione di nuove strutture scolastiche, la manutenzione e il potenziamento di quelle esistenti;
il sostegno a interventi che migliorino l‘occupabilità degli studenti Il credito è pari al:
*65 per cento delle erogazioni effettuate negli anni 2016 e 2017;
* 50 per cento delle erogazioni effettuate nell’anno 2018.
Il credito d‘imposta è riconosciuto alle persone fisiche nonché agli enti non commerciali e ai soggetti titolari di reddito d‘impresa e non è cumulabile con altre agevolazioni previste per le medesime spese.
Credito d’imposta per negoziazione e arbitrato (Rigo G11):
Il credito d’imposta spetta per un importo massimo di euro 250 e solo in caso di chiusura positiva della negoziazione assistita o di conclusione dell’arbitrato con lodo nel 2016.
Credito d’imposta per Videosorveglianza (Rigo G12):
È previsto un credito d’imposta per le spese sostenute da persone fisiche non nell’esercizio di attività di lavoro autonomo o d’impresa, ai fini dell’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, nonché per quelle connesse ai contratti stipulati con istituti di vigilanza, dirette alla prevenzione di attività criminali.
Il credito d’imposta è determinato applicando la percentuale del 100 per cento all’importo delle spese indicate nell’istanza presentata all’Agenzia delle entrate in via telematica dal 20 febbraio al 20 marzo 2017 tramite l’apposito software “Credito videosorveglianza” disponibile sul sito del Fisco.
Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2016 ed è compensabile a decorrere dal 30 marzo 2017, presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia, con l’indicazione del codice tributo 6874.
In alternativa, le persone fisiche non titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo possono utilizzare il credito in diminuzione delle imposte dovute in base alla propria dichiarazione dei redditi.






Link all’articolo originale

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi aggiornamenti utili per la tua attività

Condividi questo articolo

Ti potrebbe anche interessare...

Engineer And Apprentice Discussing Job Sheet In Factory
Circolare di Studio

Fondo Nuove Competenze, al via la seconda edizione

Fondo Nuove Competenze, Al Via La Seconda Edizione FNC, le novità Istituito presso l’Anpal dall’articolo 88 del “Decreto Rilancio”, il Fondo Nuove Competenze è un Fondo pubblico finalizzato a sostenere

Vuoi approfondire l'argomento ?

scrivici o telefonaci se vuoi maggiori informazioni

Red telephone on wooden table with notepad