L’Unione Nazionale Industria Conciaria e le OO.SS. FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL hanno sottoscritto, lo scorso 5 aprile, l’ipotesi di rinnovo del CCNL Concerie industria, L’ipotesi, che dovrà essere sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la definitiva approvazione
L’intesa, valida fino al 31/10/2019, prevede:
– un aumento salariale di 85 euro al livello D2, da ripartire in tre tranche: 35,00 euro dall’1/11/2017; 30,00 euro dall’1/5/2018; 20,00 euro dall’1/5/2019.
– l’avvio da settembre 2017 della previdenza complementare con il versamento del contributo del 1,50 da parte delle imprese all’atto dell’adesione da parte del lavoratore e dello 0,20 per la premorienza.
– novità circa il tema dei diritti e delle tutele individuali quali ad esempio: la frazionabilità dei congedi per malattia del figlio, la cancellazione dei limiti di assenza per percepire l’integrazione del cento per cento per i primi 5 mesi di maternità, il riconoscimento del congedo per le donne vittime di violenza di genere e il congedo matrimoniale retribuito per le coppie di genere che contraggono matrimonio, anche all’estero.
– per i contratti a termine la percentuale massima del 25%.
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