Firmato il rinnovo del CCNL per i lavoratori addetti alla piccola e media industria legno, mobili, arredamento, sughero e forestazione.
L’intesa avrà validità triennale: dal 1° giugno 2016 al 31 maggio 2019 e passa ora ai lavoratori, chiamati ad esprimere il proprio parere sull’ipotesi di accordo entro giugno 2017.
E’ stato definito un incremento salariale fisso, uscendo dalla logica del recupero del potere d’acquisto basato solo sull’inflazione, basando il calcolo salariale su due criteri: il primo prevede una tranche di aumento fisso mensile, senza alcuna verifica, per rilanciare la domanda interna e favorire così l’aumento dei consumi, pari a 35 euro al parametro 100 e 46,90 al parametro medio, mentre il secondo stabilisce due tranche, marzo 2018 e marzo 2019, per il recupero del potere d’acquisto utilizzando l’indice inflattivo IPCA Generale che tiene conto anche dei costi energetici.
Inoltre, per la prima volta si introduce il concetto di benessere organizzativo mettendo al centro i lavoratori quali risorse principali per le imprese.
Sul versante del welfare integrativo sono stati ottenuti risultati sia sulla sanità integrativa che sulla previdenza complementare (Fondo ARCO).
E’ stato, inoltre, incrementato l’elemento di garanzia retributiva.
Riguardo il mercato del lavoro, sono stati modificati alcuni aspetti del contratto di apprendistato professionalizzante e a tempo determinato, sul contratto di somministrazione e sul Part-time.
Toccate, poi, le ore di formazione per i lavoratori che opereranno per la prima volta in un cantiere e sulla sicurezza nel cantiere e l’aspettativa non retribuite per i disturbi dettati da disordini alimentari.
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