L’ente bilaterale veronese per l’agricoltura riconosce a tutti gli operai agricoli il contributo per l’iscrizione all’università.
Tutti gli operai agricoli, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato con almeno 102 giornate di lavoro nell’arco del 2016, possono richiedere ad Agri.bi. il contributo di 200 euro per l’iscrizione all’Università.
Fino allo scorso anno tale contributo, era riservato solo ai figli degli operai agricoli contribuenti dell’ente bilaterale, da quest’anno, invece, può essere rivendicato anche dai braccianti che, per qualsiasi ragione, sono impegnati in un percorso di studio universitario.