Firmata ad aprile tra l’ANCI Marche e la CGIL, la CISL, la UIL, l’intesa per la collaborazione in materia di appalti.
Il presente accordo si pone gli obiettivi di promuovere e garantire, nella Regione Marche, il lavoro regolare ed il rispetto della legislazione sociale e dei diritti dei lavoratori, la crescita occupazionale, l’innovazione tecnologica ed organizzativa, la qualificazione dei servizi offerti ai cittadini, il principio dell’etica e della responsabilità sociale delle imprese, contrastando la concorrenza sleale e ogni forma di illegalità.
In particolare, l’ANCI si farà promotrice di tali impegni presso i Comuni associati affinché siano garantiti chiarezza e trasparenza nelle procedure di affidamento, sia tutelata la qualità del lavoro e la sicurezza nei luoghi di lavoro, sia dato il giusto sostegno alle imprese che operano nel rispetto della legalità e regolarità retributive, contributiva e fiscale nonché dei principi di responsabilità sociale.
In particolare, ai Comuni marchigiani verrà richiesto l’impegno a verificare la conguità delle offerte per assicurare il rispetto del costo del lavoro e a inserire nei bandi di gara di affidamento di servizi, clausole sociali per garantire la stabilità occupazionale.
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