Sottoscritto, l’accordo di rinnovo del Ccnl per il personale dipendente da aziende di panificazione anche per attività collaterali e complementari, nonchè da negozi di vendita al minuto di pane, generi alimentari e vari.
L’accordo stabilisce un incremento economico del 3,6% pari a 52 Euro (in due tranche) a regime per il settore della panificazione artigiana e del 4,6% pari 73 Euro per quella industriale.
Viene prevista, inoltre, una vigenza di quattro anni e viene stabilita una “Una Tantum”, per il periodo di vacatio contrattuale (2015 e 2016 e 4 mesi del 2017), per i dipendenti dei forni artigianali di 260 euro, mentre quelli dei forni industriali ne avranno una da 400 euro.
Dal punto di vista normativo, è stata valorizzata la contrattazione di II livello rilanciando il ruolo della bilateralità territoriale. Per i lavoratori migranti è previsto un vademecum multilingue per favorire la fruibilità delle prestazioni sanitarie integrative. E’ stato inoltre introdotto un elemento perequativo calcolato su base regionale applicabile a quelle aziende o territori che non effettueranno la contrattazione integrativa di II livello.