8 mag 2017Agri.bi., l’ente bilaterale veronese per l’agricoltura ha confermato l’ammortizzatore sociale per gli operai agricoli che sono rimasti senza lavoro in seguito a licenziamento
Il contributo messo a disposizione da Agri.bi, pari ad una mensilità tabellare riferita al livello contrattuale, a partire da quest’anno, viene riconosciuto non solo ai lavoratori operai agricoli a tempo indeterminato, licenziati per giustificato motivo oggettivo e soggettivo, ma anche ai lavoratori che si siano dimessi per giusta causa.
Per avere diritto al contributo occorre che gli stessi operai abbiano almeno un anno di anzianità contributiva nell’azienda e che il licenziamento sia avvenuto nell’arco di tempo che va dal 1 gennaio al 30 giugno 2017.
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 agosto con il modulo disponibile sul sito www.agribi.verona.it, allegando copia della lettera di licenziamento o dimissioni, copia dell’ultima busta paga con data di fine rapporto e copia modello Unilav licenziamento riportante i dati di cessazione lavoro o della causa di lavoro.
Le richieste potranno essere inviate per mail, fax, raccomandata o consegnate a mano, nella sede di Agribi in via Sommacampagna 63 d/e a Verona.
Il contributo verrà liquidato dopo la verifica della regolarità contributiva dell’azienda datrice di lavoro. Informazioni allo 045 8204555 o alla mail info@agribi.verona.it