Estensione dei codici tributo del modello F24, istituiti per la registrazione degli atti costitutivi delle startup innovative, agli atti modificativi di tali atti costitutivi e degli statuti e istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute dalle imprese elettriche a titolo di canone di abbonamento alla televisione ad uso privato, interessi e sanzioni, a seguito dell’attività di controllo del Fisco (Agenzia delle Entrate – Risoluzioni 16 giugno 2017, nn. 70/E e 71/E).
Nello specifico:
– per il versamento delle somme dovute per la registrazione di atti modificativi degli atti costitutivi e degli statuti delle start-up innovative, sono utilizzati i codici tributo “1540”, “1541”, “1542”, “1543” e “1544”. In sede di compilazione del modello di pagamento F24, tali codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” dell’anno di stipula degli atti, nel formato “AAAA”;
– per il versamento tramite il modello F24 delle somme dovute dalle imprese elettriche a titolo di canone TV ad uso privato, degli interessi e delle sanzioni, a seguito dell’attività di controllo dell’Agenzia delle entrate, sono stati istituiti i codici tributo “3415”, “3416” e “3417”. In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza della colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nei campi “codice ufficio”, “codice atto” e “anno di riferimento” (nel formato AAAA), dei dati riportati nell’atto emesso dall’ufficio.
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