Entro il 30/6/2017 le Parti Sociali territoriali firmatarie dell’accordo interconfederale siglato lo scorso febbraio, sulla riforma organizzativa della bilateralità regionale e territoriale della Lombardia, invieranno ad ELBA la decisione sulla scelta della modalità A.
Modalità A – EBA territoriali, con sportelli provvidenze nelle sedi delle Parti sociali
Previo accordo territoriale, potranno essere costituiti, in luogo della sede attuale dell’EBA territoriale, sportelli presso le singole Organizzazioni Datoriali e Sindacali. L’accordo territoriale dovrà stabilire la sede presso cui collocare l’EBA e l’OPTA. che potranno altresì essere itineranti se previsto dal detto accordo territoriale.
Dall’1/1/2018 i territori potranno disporre di un finanziamento annuo da ELBA pari al 100% dell’importo indicato e previsto dagli accordi interconfederali, attuando la ripartizione territoriale con i criteri in vigore.
Tale quota percentuale (100%) è generata da tre elementi:
– Eba – quota fissa = 20% (del 100%)
– Eba – quota variabile = 25% (del 100%) su presentazione progetti territoriali
– Parti Sociali = quota pari al 55% (del 100%) per la costituzione degli sportelli territoriali della bilateralità nelle sedi delle Parti Sociali e al sostegno della loro attività.
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