L’Inps ha introdotto nuove funzionalità all’interno della procedura “Gestione Rateazioni”, raggiungibile dalla piattaforma “Servizi per l’Agricoltura” – “Recupero Crediti”.
In particolare, l’Inps ha inserito la funzione che effettua il controllo degli eventuali versamenti delle rate effettuati in ritardo rispetto alle scadenze previste nel piano di ammortamento accordato; la procedura visualizza un prospetto con l’abbinamento tra le rate previste dal suddetto piano ed i versamenti effettuati, con evidenza dell’eventuale numero dei giorni di differimento. Al termine dell’operazione di definizione in estratto conto viene eseguito il calcolo dell’eventuale sanzione dovuta per i giorni di ritardo nel pagamento della rata.
Laddove la somma dei ritardi dovuti, al netto di compensazioni, superi il valore di 12,00 euro si procede richiedendo all’azienda il pagamento dell’importo dovuto tramite l’emissione di una diffida in cui sono esposte le rate versate in ritardo e le specifiche utili per la compilazione del modello F24 di pagamento.
Nella procedura è presente la funzione di protocollazione automatica della comunicazione. Dopo la protocollazione della diffida non sarà più possibile annullare la definizione in estratto conto contributivo.
Al completamento di dette operazioni, l’importo dovuto dall’azienda a titolo di sanzioni per ritardato versamento è disponibile nell’estratto conto come carico esposto nella colonna “ritardo dovuto” in corrispondenza dell’ultima emissione presente tra i periodi contributivi oggetto della rateazione. L’emissione è riconoscibile dal tipo contributo “ritardato pagamento da rateazione”.
Nel caso di mancato pagamento entro i termini indicati nella diffida (30 giorni dalla protocollazione), si provvederà al recupero delle somme secondo le consuete modalità.
L’invio al contribuente della lettera di richiesta del pagamento dei ritardi va effettuato tramite l’applicativo della “Comunicazione Bidirezionale” raggiungibile dal portale “Servizi per l’Agricoltura” – “Telematizzazione”. L’operatore, nell’ambito della Comunicazione Bidirezionale Agricoltura, selezionando l’invio “Comunicazione”, deve utilizzare in particolare la sezione “dati del richiedente” inserendo l’indirizzo di posta elettronica della U.O. di riferimento della sede alla quale il contribuente dovrà riferirsi per eventuali comunicazioni. Dopo aver indicato il codice fiscale e l’azienda di riferimento nella sezione “azienda beneficiario”, deve essere selezionato il modello “comunicazione da rateazione amministrativa” e quindi deve essere allegata la comunicazione prodotta dalla procedura per l’invio al contribuente.
Dopo la conferma è possibile inviare all’azienda o al suo delegato la notizia dell’avvenuto invio utilizzando la funzione “news individuali”.
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