Le misure fiscali nel Jobs Act Lavoro Autonomo



Approvato il Jobs Act Lavoro Autonomo che, tra l’altro, contiene importanti misure fiscali relative alla determinazione del reddito di lavoro autonomo riguardanti la deducibilità delle spese di vitto e alloggio, di formazione e accesso alla formazione permanente, nonché misure di sostegno per il congedo parentale in favore degli iscritti alla gestione separata Inps (Legge n. 81/2017).

DEDUCIBILITÀ DELLE SPESE DI VITTO E ALLOGGIO


Il Jobs Act per i lavoratori autonomi prevede che le spese relative a prestazioni alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2017 per l’esecuzione di un incarico e addebitate analiticamente in capo al committente sono totalmente deducibili per la determinazione del reddito di lavoro autonomo.
Diversamente, tutte le spese relative all’esecuzione di un incarico conferito e sostenute direttamente dal committente non costituiscono compensi in natura per il professionista. In tal senso, tali spese non partecipano alla formazione del reddito del lavoratore autonomo e possono essere dedotte dal committente.

DEDUCIBILITÀ SPESE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE


Con il Jobs Act Lavoro autonomo è modificato anche il regime di deducibilità delle spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2017 per l’aggiornamento e la qualificazione professionale dei lavoratori autonomi.
In particolare, ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo, è riconosciuta deducibilità integrale:
– entro il limite annuo di 10.000 euro, per le spese di iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale nonché per le spese di iscrizione a convegni e congressi, comprese quelle di viaggio e soggiorno;
– entro il limite annuo di 5.000 euro, delle spese sostenute per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità, mirate a sbocchi occupazionali effettivamente esistenti e appropriati in relazione alle condizioni del mercato del lavoro, a condizione che siano erogati da organismi accreditati;
– per gli oneri sostenuti per la garanzia contro il mancato pagamento delle prestazioni di lavoro autonomo fornita da forme assicurative o di solidarietà.

CONGEDO PARENTALE


Alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti alla Gestione separata Inps, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, tenuti al versamento della contribuzione maggiorata, è riconosciuto un trattamento economico per congedo parentale, per un periodo massimo di sei mesi entro i primi tre anni di vita del bambino. Gli eventuali trattamenti economici fruiti in altra gestione o cassa previdenziale non possono complessivamente superare il limite di sei mesi.
Il trattamento economico è corrisposto a condizione che risultano accreditate almeno tre mensilità della predetta contribuzione maggiorata nei dodici mesi precedenti l’inizio del periodo indennizzabile. L’indennità è calcolata, per ciascuna giornata del periodo indennizzabile, in misura pari al 30% del reddito di lavoro relativo alla predetta contribuzione.
Il trattamento economico per i periodi di congedo parentale fruiti entro il primo anno di vita del bambino è corrisposto, a prescindere del requisito contributivo, anche alle lavoratrici ed ai lavoratori iscritti alla Gestione separata che hanno titolo all’indennità di maternità o paternità. In tale caso, l’indennità è calcolata in misura pari al 30% del reddito preso a riferimento per la corresponsione dell’indennità di maternità o paternità.
Le suddette disposizioni sul congedo parentale sono applicabili anche nei casi di adozione o affidamento preadottivo.


 


PATOLOGIE ONCOLOGICHE


Ai professionisti con patologie oncologiche vengono riconosciuti i periodi di assenza dall’attività lavorativa alla pari della degenza ospedaliera.






Link all’articolo originale

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi aggiornamenti utili per la tua attività

Condividi questo articolo

Ti potrebbe anche interessare...

Engineer And Apprentice Discussing Job Sheet In Factory
Circolare di Studio

Fondo Nuove Competenze, al via la seconda edizione

Fondo Nuove Competenze, Al Via La Seconda Edizione FNC, le novità Istituito presso l’Anpal dall’articolo 88 del “Decreto Rilancio”, il Fondo Nuove Competenze è un Fondo pubblico finalizzato a sostenere

Vuoi approfondire l'argomento ?

scrivici o telefonaci se vuoi maggiori informazioni

Red telephone on wooden table with notepad