Da luglio i dipendenti dell’ANAS possono usufruire del conto collettivo di solidarietà per supportare i lavoratoriche versano in particolari difficoltà e hanno esaurito tutti i permessi e le proprie ferie.
Dall’1/7/2017, il CCNL di settore ha istituto un Conto collettivo di solidarietà, alimentato da manifestazioni volontarie e individuali, che prescindono anche da eventi o situazioni particolari, destinate a supportare lavoratori e lavoratrici che versano in particolari difficoltà e che abbiano esaurito tutti i permessi e le proprie ferie.
Tali manifestazioni volontarie possono riguardare:
– i riposi compensativi non utilizzati individualmente da un minimo di 3 ore ad un massimo di 2 giornate lavorative;
– le giornate di ferie non utilizzate entro i termini di cui all’art. 33 del CCNL, fino al massimo di una giornata;
– l’orario relativo ai riposi compensativi delle ex festività religiose non utilizzate entro l’anno solare fino ad un massimo di sei ore.
Potranno usufruire del Conto di solidarietà, anche in forma oraria, su richiesta documentata anche da atti già presentati, i lavoratori e le lavoratrici che versano nelle seguenti condizioni:
– figli minori e familiari affetti da gravi patologie;
– tutti familiari (fino al numero di 3 giornate da usufruirsi entro il mese successivo a lutto);
– genitori che necessitano di assistenza.
Link all’articolo originale