Sistema Moda Italia e Femca-Cisl, Filctem Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil, hanno comunicato la firma del nuovo CCNL del settore Tessile Abbigliamento Moda e l’accordo istitutivo del Fondo di assistenza sanitaria integrativo.
Sistema Moda Italia, con circolare datata 5 luglio 2017, ha comunicato la firma del testo completo e definitivo del CCNL del settore Tessile Abbigliamento Moda, a seguito dell’Ipotesi di accordo sottoscritta invece il 21 febbraio scorso.
Il nuovo contratto, si legge nella succitata circolare, decorre dall’1/4/2016 e avrà durata fino al 31/12/2019; la parte economica, prevede una soluzione di mediazione, con la fissazione dei minimi retributivi ex-post in base all’indice di inflazione IPCA e la previsione, al contempo, di anticipi retributivi definiti convenzionalmente ex-ante.
Di particolare importanza la firma dell’accordo istitutivo del fondo di assistenza sanitaria integrativa SANIMODA.
Partecipano al fondo, oltre a SMI ed alle OO.SS., Anfao per il comparto degli occhiali, Assocalzaturifici per le calzature, Aimpes per il comparto pelli e cuoio, Assospazzole, Assoscrittura e Assogiocattoli.
Si legge ancora nella nota SMI, che al Fondo saranno iscritti tutti i lavoratori delle aziende che applicano i contratti nazionali dei comparti sopra citati, sulla base di un contributo base a carico delle aziende che varia da 8,00 a 12,00 euro al mese a seconda dei diversi contratti. Per il settore tessile abbigliamento moda la contribuzione decorrerà da gennaio 2018, mentre le prestazioni saranno fruibili presumibilmente dal mese di aprile/maggio 2018. Decorrenze diverse sono previste negli altri CCNL.