Istituiti due codici tributo appositi per il versamento dell’IVA dovuta sugli acquisti intracomunitari da parte degli Enti non commerciali (Agenzia delle Entrate – Risoluzione 14 luglio 2017, n. 91/E).
DICHIARAZIONE MODELLO INTRA-12
In caso di acquisti intracomunitari per i quali è dovuta l’imposta, gli enti pubblici e privati, compresi i consorzi, le associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici che non svolgono attività commerciali (cd. “Enti non commerciali”), non soggetti passivi IVA, hanno l’obbligo di presentare apposita dichiarazione su modello INTRA 12.
La dichiarazione deve essere presentata entro il secondo mese successivo a quello in cui sono registrati i suddetti acquisti intracomunitari, esclusivamente in via telematica.
Nella dichiarazione deve essere indicato l’ammontare degli acquisti intracomunitari, quello dell’imposta dovuta e gli estremi del relativo attestato di versamento.
VERSAMENTO DELL’IVA SUGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI
L’IVA dovuta dagli enti non commerciali in relazione agli acquisti intracomunitari deve essere versata, cumulativamente per tutti gli acquisti registrati nel mese, entro lo stesso termine previsto per la presentazione del modello INTRA-12 (vale a dire entro il secondo mese successivo a quello di registrazione degli acquisti intracomunitari).
In particolare il versamento deve essere effettuato:
– da parte degli enti non commerciali “privati”, utilizzando il modello F24 ordinario;
– da parte degli enti non commerciali “pubblici”, utilizzando il modello F24 EP (Enti pubblici).
NUOVI CODICI TRIBUTO
Fino ad oggi il versamento era eseguito indicando, rispettivamente:
– con il modello F24 ordinario, il codice tributo “6099”;
– con il modello F24 EP, il codice “619E”.
Con la risoluzione n. 91/E, l’Agenzia delle Entrate ha istituito due codici tributo appositi per effettuare il versamento dell’IVA dovuta dagli Enti non commerciali sugli acquisti intracomunitari, e in particolare:
– il codice tributo “6043” (IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993), da utilizzare con il modello F24 (quindi, da parte degli enti non commerciali privati), che va esposto nella sezione ERARIO, indicando nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.”, il mese di registrazione degli acquisti e nel campo “anno di riferimento” l’anno di registrazione degli acquisti;
– il codice tributo “622E” (IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993), da utilizzare con il modello F24 EP (quindi, da parte degli enti non commerciali pubblici), indicando nel campo “sezione” la lettera “F” (Erario), nel campo “riferimento A” il mese di registrazione degli acquisti, nel campo “riferimento B” l’anno di registrazione degli acquisti.
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