A luglio spetta la quarta ed ultima tranches di “una tantum” ai dipendenti delle imprese artigiane della regione Veneto che rientrano nella sfera di applicazione del CCNL Metalmeccanici ed installatori di impianti.
Ai lavoratori inquadrati nella categoria di operai, impiegati e quadri in forza alla data del 1/8/2016 ed assunti prima del 1/7/2015 saranno corrisposti a titolo di una tantum per la vacanza contrattuale l’importo di 300 euro. Tale somma sarà erogata in quattro tranches di 75 euro ciascuna con le retribuzioni dei mesi di novembre 2016, febbraio 2017, aprile 2017 e luglio 2017.
L’importo di una tantum sarà proporzionalmente ridotto nei casi di contratto a part- time ed è escluso dalla base di calcolo del TFR.
Tale importo è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti retributivi diretti o indiretti derivanti dalla normativa di legge o di contratto collettivo, ed è quindi comprensivo degli stessi.
Secondo consolidata prassi negoziale gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di una tantum indicati nel presente accordo. Pertanto, tali importi dovranno essere detratti dalla stessa una tantum fino a concorrenza.
II lavoratore potrà scegliere di conferire l’importo dell’una tantum (tutto o in parte) ad un Fondo negoziale di previdenza complementare dell’artigianato, in alternativa all’erogazione nel cedolino paga del mese sopraindicato.
Tale versamento al Fondo avverrà quale “quota di adesione contrattuale” e non comporterà l’obbligo del contemporaneo conferimento della quota di TFR. Per i lavoratori già iscritti al Fondo la quota di adesione contrattuale si sommerà ai versamenti derivanti dalla normale contribuzione al Fondo.
Link all’articolo originale