Corrispettivi telematici: le novità nel decreto fiscale convertito



Confermato dal 1° gennaio 2020 l’obbligo per i commercianti al dettaglio e le attività assimilate dei corrispettivi telematici. Lo stesso obbligo è anticipato al 1° luglio 2019 per gli stessi soggetti con volume d’affari superiore a 400 mila euro. Viene introdotta, in sede di conversione, la previsione di regolarità del registro corrispettivi tenuto in forma elettronica, purché immediatamente stampato su richiesta dei verificatori.

Nel testo definitivo del “decreto fiscale” (convertito in legge) resta confermata la proroga al 1° gennaio 2020 della disposizione che stabilisce l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri per i soggetti che effettuano cessioni di beni al dettaglio e prestazioni assimilate.
La memorizzazione elettronica e la connessa trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, peraltro, sostituiscono gli obblighi di registrazione stabiliti dalla disciplina IVA.
L’obbligo dei corrispettivi telematici, invece, decorre dal 1° luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore a 400 mila euro.
Di fatto viene cancellata la fase cosiddetta “sperimentale”, e il riferimento all’esercizio dell’opzione per i corrispettivi telematici; restano valide, tuttavia, le opzioni per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi esercitate entro il 31 dicembre 2018 (valide per cinque anni).
Per alcune tipologie di attività può essere stabilito l’esonero dall’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La principale novità inserita in sede di conversione del decreto fiscale, riguarda l’estensione al registro dei corrispettivi della deroga già prevista per i registri delle fatture e degli acquisti, secondo cui la loro tenuta con sistemi elettronici è, in ogni caso, considerata regolare in difetto di trascrizione su supporti cartacei nei termini di legge se, in sede di accesso, ispezione o verifica, gli stessi risultano aggiornati sui predetti sistemi elettronici e vengono stampati a seguito della richiesta avanzata dagli organi procedenti e in loro presenza.
I soggetti che effettuano cessioni di farmaci, tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, possono adempiere all’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri mediante l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria. In sede di conversione la disposizione è stata modificata con la precisazione che i dati fiscali trasmessi al Sistema tessera sanitaria possono essere utilizzati solo dalle Pubbliche Amministrazioni per finalità istituzionali.
Restano confermate per il resto le disposizioni previste nel testo precedente la conversione; in particolare:
– con Decreto Ministeriale sono individuate le zone dove, in deroga all’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi, le cessioni di commercio al dettaglio e attività assimilate possono essere documentate mediante rilascio di ricevuta fiscale o scontrino fiscale emesso mediante l’uso esclusivo di speciali registratori di cassa o terminali elettronici;
– per l’acquisto o l’adattamento dei registratori di cassa mediante i quali effettuare la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi, negli anni 2019 e 2020, è concesso un contributo complessivamente pari al 50 per cento della spesa sostenuta, per un massimo di euro 250 in caso di acquisto e di euro 50 in caso di adattamento, per ogni registratore di cassa. Il contributo è anticipato dal fornitore sotto forma di sconto sul prezzo praticato ed è a questo rimborsato sotto forma di credito d’imposta di pari importo, da utilizzare in compensazione tramite modello di pagamento F24.





Link all’articolo originale

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi aggiornamenti utili per la tua attività

Condividi questo articolo

Ti potrebbe anche interessare...

Vuoi approfondire l'argomento ?

scrivici o telefonaci se vuoi maggiori informazioni

Red telephone on wooden table with notepad