La falsa comunicazione in discussione appare più concisa delle precedenti, con un contenuto che si limita a citare le leggi relative alla notifica elettronica e a fornire un link malevolo. La mail porta l’oggetto “Informazioni Atto ARXXXXXXXXX (il numero potrebbe variare) TIZIO DE CAIIS (numero atto e nome sono diversi)”.
Esaminando il link fornito nella mail, si osserva immediatamente che il numero di comunicazione non coincide con quello riportato nell’oggetto del messaggio. Inoltre, l’URL visualizzato non corrisponde a quello effettivo del link, che non si trova sul dominio istituzionale dell’Agenzia delle Entrate. Questo link dirige l’utente verso un falso schermo di accesso all’area riservata dell’Agenzia delle Entrate, progettato per raccogliere i dati di accesso dell’utente ignaro che decide di seguire la “notifica”.
L’obiettivo di queste mail fraudolente è sempre lo stesso: ottenere le credenziali di accesso al portale istituzionale. Queste comunicazioni fraudolente sono progettate per ingannare l’utente e raccogliere i suoi dati di accesso, mettendo a rischio la sua sicurezza online.
(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s);
js.id = id;
js.src = “https://connect.facebook.net/en_GB/all.js”;
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));
