Il Governo ha approvato un decreto legislativo preliminare con disposizioni integrative e correttive al Codice dei contratti pubblici al fine di razionalizzare e semplificare la disciplina. Il provvedimento introduce criteri per l’affidamento dei contratti relativi ai servizi di ingegneria e architettura di importo pari o superiore a 140.000 euro, stabilendo che i compensi devono essere determinati secondo specifici parametri. Le stazioni appaltanti devono procedere all’aggiudicazione dei contratti basandosi sull’offerta economicamente più vantaggiosa, considerando sia il prezzo che la qualità del servizio. Inoltre, sono previste disposizioni per la verifica delle offerte anomale e la possibilità di ridurre i corrispettivi per i contratti di importo inferiore a 140.000 euro. Per quanto riguarda le tutele lavoristiche, vengono introdotti criteri per individuare il contratto collettivo di lavoro applicabile e per verificare l’equipollenza dei contratti all’interno degli appalti e delle concessioni.
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Le prospettive per l’economia italiana nel 2024-2025
Si prevede che il Pil italiano crescerà dello 0,5% nel 2024 e dello 0,8% nel 2025. Per l’anno 2024, la crescita del Pil sarebbe promossa