Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un istituto di compliance che permette alle partite IVA di minori dimensioni di pagare le tasse sulla base di una proposta formulata dall’Agenzia delle entrate per due anni, in modo trasparente e collaborativo. È rivolto principalmente ai soggetti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità (ISA) e ai contribuenti che hanno aderito al regime forfettario. Coloro che accettano la proposta di CPB possono beneficiare di vantaggi premiali e sono esclusi dagli accertamenti tributari se rispettano gli obblighi previsti. In caso di accettazione della proposta, i maggiori redditi ottenuti durante il biennio non vengono considerati ai fini del calcolo delle imposte e viene applicata un’impresa sostitutiva in base al reddito concordato. Chi non accetta la proposta potrebbe essere soggetto a controlli da parte dell’Agenzia delle entrate.
Per i soggetti ISA che aderiscono al CPB entro il 31 ottobre 2024 è previsto un regime opzionale di ravvedimento che prevede il versamento di un’impresa sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali. Le norme stabiliscono criteri di calcolo, aliquote e modalità di versamento di quest’impresa sostitutiva. Per le annualità 2018, 2019 e 2022, i soggetti ISA applicano l’impresa sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali con aliquote variabili in base al livello di affidabilità fiscale. Inoltre, viene applicata un’impresa sostitutiva dell’IRAP con una specifica aliquota.
In caso di adesione al Concordato Preventivo Biennale, i soggetti ISA e i forfettari possono godere di benefici fiscali e sono esclusi dagli accertamenti tributari se rispettano gli obblighi previsti. Tuttavia, chi non accetta la proposta potrebbe essere soggetto a controlli da parte dell’Agenzia delle entrate. È importante notare che per le annualità 2018, 2019 e 2022, i soggetti ISA devono applicare un’impresa sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali con aliquote variabili in base al livello di affidabilità fiscale, oltre a un’impresa sostitutiva dell’IRAP con un’aliquota specifica.