Il decreto-legge n. 155 del 19 ottobre 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, contiene misure urgenti in ambito economico e fiscale, nonché a favore degli enti territoriali. Uno degli aggiornamenti riguarda il ravvedimento fiscale per i soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale e hanno dichiarato una causa di esclusione dagli ISA tra il 2018 e il 2022 a causa della pandemia da COVID-19. L’imposta sostitutiva da versare per il ravvedimento viene calcolata in base alla differenza tra il reddito dichiarato e il suo incremento del 25%, con un’aliquota del 12,5%. Oltre a ciò, il decreto apporta modifiche al credito d’imposta ZES, consentendo agli investitori di indicare investimenti supplementari nel periodo tra gennaio e novembre 2024, oltre a quelli già comunicati, insieme all’importo del credito d’imposta aggiuntivo e alla documentazione relativa.
News Lavoro
Welfare expansion confirmed for autonomous and freelance journalists for 2025 and 2026
The National Pension and Assistance Institute for Italian Journalists (INPGI) has announced that it will continue to support “Win-in” and “Win-plus”, supplementary health measures aimed