L’Agenzia delle Entrate ha dato il via libera al modello di comunicazione (Provvedimento n. 422331 – 2024), da utilizzare da parte di banche, assicurazioni e intermediari finanziari per attestare il rispetto della soglia che evita un’ulteriore ripartizione del credito in sei rate. Quest’ultima è relativa ai crediti d’imposta edilizi, come il Superbonus, il Sismabonus e il Bonus barriere architettoniche.
La decisione è stata presa con il provvedimento del 21 novembre 2024 (Prot. n. 422331) da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il provvedimento stabilisce le regole per le rate annuali che saranno utilizzabili a partire dall’anno 2025.
A queste rate, è stato attribuito un codice identificativo univoco, secondo quanto previsto dall’articolo 121, comma 1-quater, del decreto-legge del 19 maggio 2020, n. 34. Tale codice sarà riferito ai crediti d’imposta originati dalle comunicazioni di cessione o sconto in fattura relativi agli interventi di ristrutturazione legati al Superbonus, al Bonus barriere architettoniche e al Sismabonus.