Considerata la recente emanazione della circolare Inps recante le modalità operative per fruire del beneficio della decontribuzione, si coglie l’occasione per approfondire il concetto di coinvolgimento paritetico
Come noto, con riferimento ai premi e alle somme erogate in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali sottoscritti da aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro, è concesso un beneficio consistente in una riduzione di 20 punti percentuali dell’aliquota IVS a carico del datore di lavoro, su una quota dei premi non superiore a 800,00 euro. Sulla medesima quota, altresì, non è dovuta alcuna contribuzione a carico del lavoratore. In merito al concetto di coinvolgimento paritetico dei lavoratori, esso si realizza mediante schemi organizzativi che permettono di coinvolgere in modo diretto e attivo i lavoratori nei processi di innovazione e di miglioramento delle prestazioni aziendali, con incrementi di efficienza e produttività, e nel miglioramento della qualità della vita e del lavoro. Il coinvolgimento deve essere formalizzato a livello aziendale mediante un apposito Piano di Innovazione, elaborato dal datore di lavoro.
Il Piano deve riportare la disamina del contesto di partenza, le azioni partecipative e gli schemi organizzativi da attuare e i relativi indicatori, i risultati attesi in termini di miglioramento e innovazione, il ruolo delle rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, se costituite. Il Piano può contenere progetti di innovazione già avviati, dai quali si attendono ulteriori specifici incrementi di produttività, nonché progetti da avviare.
Non costituiscono strumenti e modalità utili ai fini del coinvolgimento paritetico, i gruppi di lavoro e i comitati di semplice consultazione, addestramento o formazione. Ciò, in quanto è necessario che i lavoratori intervengano, operino ed esprimano opinioni che, in quello specifico contesto, siano considerate di pari livello, importanza e dignità di quelle espresse dai responsabili aziendali che vi partecipano con lo scopo di favorire un impegno “dal basso” che consenta di migliorare le prestazioni produttive e la qualità del prodotto e del lavoro.
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