Forniti chiarimenti sul recupero del tax credit cinema (Agenzia delle Entrate – Risposta 18 febbraio 2019, n. 9).
Il Fisco evidenzia che la cessione dei crediti d’imposta in esame deve:
– rispettare, salva espressa deroga, le regole dettate dal codice civile;
– avvenire solo nei confronti di alcuni soggetti (intermediari bancari, ivi incluso l’Istituto per il credito sportivo, finanziari e assicurativi sottoposti a vigilanza prudenziale);
– seguire le regole applicative individuate nei ricordati decreti ministeriali.
Alla luce delle disposizioni del codice civile e di quelle proprie dei crediti d’imposta nel settore cinematografico e audiovisivo, il cessionario di detti crediti risponda in solido con il cedente, fino a concorrenza delle somme indebitamente fruite, laddove gli stessi risultino non spettanti (“revocati”, “decaduti” ecc.).
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