Le aliquote contributive applicate, per l’anno 2019, alle aziende che operano nel settore dell’agricoltura, che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato ed assimilati. Con riferimento alla generalità delle aziende agricole, a decorrere dal 1° gennaio 1998, le aliquote contributive dovute al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) dai datori di lavoro che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato ed assimilati, sono elevate annualmente della misura di 0,20 punti percentuali, per la quota datoriale, sino al raggiungimento dell’aliquota complessiva del 32%, a cui si deve aggiungere l’incremento già previsto di 0,30 punti percentuali. Risulta, invece, esaurito l’adeguamento dell’aliquota contributiva a carico del lavoratore in quanto la stessa ha già raggiunto la misura piena. Per l’anno 2019, quindi, l’aliquota contributiva di tale settore è fissata nella misura complessiva del 29,10%, di cui l’8,84% a carico del lavoratore. Contribuzione Misura Descrizione del territorio Agevolazione Dovuto
In relazione invece ai contributi dovuti al FPLD dalle aziende singole o associate di trasformazione o manipolazione di prodotti agricoli zootecnici e di lavorazione di prodotti alimentari con processi produttivi di tipo industriale, l’aliquota ha raggiunto, nell’anno 2011, la misura complessiva del 32%, cui si è aggiunto l’aumento di 0,30 punti percentuali.
Anche le aliquote Inail sono invariate, sicchè, a decorrere dal 1° gennaio 2001, i contributi per l’assistenza infortuni sul lavoro sono fissati nelle seguenti misure.
Assistenza Infortuni sul Lavoro
10,1250%
Addizionale Infortuni sul Lavoro
3,1185%
Infine, le agevolazioni per zone tariffarie nel settore dell’agricoltura non hanno subito variazioni per l’anno 2019.
Territorio non svantaggiato del Centro/Nord (ex fiscalizzato Nord)
0
100%
Territorio svantaggiato del Sud compreso Abruzzo, Molise e Basilicata, ob.1 Reg. CE (ex Cassa del Mezzogiorno)
68%
32%
Territorio svantaggiato del Centro/Nord (ex svantaggiato Nord)
68%
32%
Territorio svantaggiato del Sud (ex svantaggiato Sud)
68%
32%
Territorio particolarmente svantaggiato (ex zona montana)
75%
25%
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News Fisco
Approvato il modello di comunicazione integrativa per gli investimenti ZES Unica.
L’Agenzia delle entrate ha approvato il modello di comunicazione integrativa per attestare gli investimenti effettuati entro il termine del 15 novembre 2024 nella ZES Unica,